•
t
8.30
preventivava una spesa di circa 30.000 lire impe-
riali. ell'eseguire
il
lavoro si dovette spendere
però più del doppio del previsto.
L'acquedotto farnesiano sembrò a quei tempi ben
uperiore al bisogno della
città:
aveva una portata
di
15
litri al minuto corrispondente a circa
42
litri al
giorno per persona.
In
base a questa considerazio-
ne
"si credette opportuno. con molta utilità, dispen-
sare ai privati l'uso dell'acqua, per concessioni gra-
ziose dando riconoscimentoper utili servizi p restati
al/et Patria e riscuotendo per concessioni onerose
una patte delle gravi spese incontrate".
Infani il Consiglio degli Anziani volle iniziare co'n·
il
dare un segno della pubblica gratitudine al giu-
reconsulto Lodovico Sacca per i servigi prestati
alla città, e a lui per primo, con ordinanza del 25
maggio 1587, venne fatto omaggio di un "boc-
chelletto" d'acqua della pubblica fontana, largo
quanto un Giulio d'argento (questa moneta, che
8.30
L8o Pescatori. Prospetto del m tovo Acquedotto. Tempera su
cc111a, 1929. Il serbatoio dell'Acquedotto di Parma, eretto tra via
So/a1i e l'iaie
l
'illefla, presenta la caratletistica stmflurct a fimgo
e tY!IIIJe erelloper consentire l'accumulo dell'acqua nelle ore not-
tume e regolare la pressione della rete idrica (ASAAIPS- GAL).
8.3/a-b
Ugo Pescatori, Prospeuo estemo ed interno del Fungo
dell'Acquedotto di Parma. China su ca1tct.
1928.
Lt1
po11ct di
etccesso, posta et/la base del cilindro di
12
metri di dicunetro ed
w1
tempo sban·ata da un grazioso cancello in ferro btllluto recante lo
stemma conu111etle, immette all'interno della costmzione, cctratter-
izzata dee/le costolature dei diecipilastri i11 cemento armato che ne
costituiscono lo scheletro e da un 'ampia scalet elicoidale che sf
suoda lungo le pareti. A undici metri dal suolo si apre
LI/L
allibi-
e/l/e sormomaro da una vasta cupola atlraversata al centro da
1111
vano circolare entro cui si insinua una scaletlct
Cl
chiocciola cbe
consente di superare ilprimo serbatoio, aforma di ciambella, a 17
metri da terra. cowenente
280
metri cubi di acqua. Alla sommità
di questoprimo bacino chiuso, là dove l'edificio si allarga in agget-
to. 1111 passaggio ricavato nell'intercapedine internet consellle di
raggiungere la sommità del serbatoioprincipale, della capie11za di
700 mel/i c11bi d'acqua potabile. atlraversato diametrctlmente da
unn passerella metallica sospesa. Uno sjìomtore permei/e di elim-
inare l'acqua che dovesse acc11mlllarsi in eccesso. Una scala
metallica "alla marinara
··
che pa11e dalla passerella consente di
raggiungere la "lanterna
·:
le eu
i
finestre consentono di dare luce
all'interno dell'edificio, sormontato da tma bCIIulemola segmtvell-
to in jen·o balluto con incisa la sagoma del torello, antico emble-
ma ciltadino (ASAMPS - GAL).
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