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Azzi nel 1847 e da una preziosa fotografìa con-
sen'ata nell'Archivio Storico deli'Al\IPS, che ci
8.49
mostra
il
complesso industriale composto da una
palazzina per gli uffici ingentilita da un piccolo
loggiato, dalla costruzione dalla pianta a forma di
croce, dove venivano effettuate le operazioni di
distillazione del carbone grazie ad un capiente
distillatore orizzontale dotato di una alta ciminie-
ra dalla massiccia base poligonale e da due gaso-
metri, ampi serbatoi a conca galleggiante entro un
bacino d'acqua, dove ven iva immagazzinato il gas
in attesa di essere utilizzato.
La produzione del gas, ottenuto per distillazione
del carbone, si svolgeva secondo un complesso
processo chimico, così illustrato da un cro nista
dell'epoca:
-Il vasto edifizio contiene l'incombusti-
bile lctboratorio de' forni della distillazione,
costruilo con un sistema d'archi a terzo acuto, e
coperto con lastre di pietra poste sopra orizzonta-
li spranghe di ferro. Ergesi sul medesimo, ardita-
mente, lo spiraglio
per
dove so11e ilfumo. forman-
do una torre la quale vedrassi assai distante vaga-
mente spiccare fra il verde degli alberi
[esistono
ancora le mura con i rampari alberati).
Conterrà
intanto
il
laborato1·io n. 2 forni che si potranno
accrescere occor·rendo anche a numero maggio-
re.
La
sua lunghezza
è
circa metri 30, la larghez-
za ed altezza di metri
10.
In codesto edifiz io si
praticheranno adunque le chimiche operaz ioni
su varie sostanze organiche, dalle quali sortirà,
8.45 Domenico rèrrari, OjjìcinCI del Gaz di Parma. Chilla su
cat1a, 26 novembre 1900.
La
pianta rappresenta gli impianti col-
locati tra le attuali via Trento e viale Fratti. Nell'angolo l'edijìcio
degli uffici e, poco scostato sulla destra. i forni distillatori e
i
due
gasornetri originari e, ancora oltre,
i
due pizì grandi gtiSOmetri
allestili dai/'Union des Gaz dopo il 1880. Alla lelfera A
f
magazzi-
ni costntiti dalla Società Cremonesi
&
C subentrata nel 1897, alla
8
i
n11ovi distillatori, alla C il nuovo deposìto per
il
carbone e alla
D
il
magazzino materiali e collaudo contatori, alla Ealiti deposi-
li (ASCPR. Carleggio 1901, b. 1355, Polìzia- SPR).
8.46 Eva11gelista Azzi, Pianta della ciltà di Parma. Incisione su
rame, 1847.
Si
tra/la della prima carla della città dove viene
registrato
nuovo complesso dell'Officina del Gas fuori Porta
San Barnaba a Nord delle mura (CACRPP 8904- GAL).
8.47 Pianta di Parma, databile al1847-1848 con evidenziato il
tracciato della rete di distrib11Zio1ie del gas per l'Illuminazione
.
cilladina (ASCPR - SPR).
.
8 48 Foto di l]!71ppo delle maestranze dell'Officina del Gas di via
Trento nei primi anni del Novecemo (ASAMPS- GAL).
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1...,198,199,200,201,202,203,204,205,206,207 209,210,211,212,213,214,215,216,217,218,...252
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