imperativo presente
singolare 2-a
vèda
470
plurale 1-a
vdèma
gerundio presente participio passato
2-a
vdì
vedénd
m.
vìst
≈ f.
vìsta
Si conclude con il paradigma suppletivo di
ésor
“essere”
471
, unico lessema della
sottoclasse d):
Indicativo
presente imperfetto futuro
1-a
són
472
eéra/ seéra
473
sarò
singolare 2-a
é / sì
474
eér/ seér sarè
3-a
é
475
(/
è
)
eéra sarà
1-a
sèma
476
seéron sarèma
plurale 2-a
sì
477
seérov sarì
3-a
én
478
eéron saràn
470
–
a
è analogica sulla prima classe del gruppoA.
471
Questo verbo è riconducibile a lat.
esse
. La forma di infinito
ésor
[come quella di it.
essere
] continua lat. volg.
essĕre
, risultato di una normalizzazionemorfologica operata con
l’aggiunta della desinenza
–re
di infinito.
472
La vocale
ó
(con intonazione semplice) di questa forma, riconducibile a lat.
sum
, è
confermatadalla frase
a’gh són
“ci sono”, in luogodellaquale si usa lavariantemarcata
a’gh
són°
(cambiando l’intonazione semplice in ascendente allungata) se il verbo funge da rema
contrastivo per smentire l’ipotesi che il parlante non sia presente.
473
Laprimadelledue formeè lanormalecontinuazione foneticadi lat.
eram
,mentrenella
seconda
s
iniziale è stata inserita per analogia sulla forma di 1a pers. sing. del presente. La
consonante
s
è analogica pure nelle forme
seér, seéron, seérov.
474
La prima delle due forme è la normale continuazione fonetica di lat.
es
, mentre la se-
conda è il risultato di un rifacimentomorfologico affine a quello che sta alla base di it.
sei
.
475
Continua lat.
est
.
476
La forma
sèma
in luogo dell’attesa *
sòma
è dovuta ad un rifacimento analogico sulla
base degli altri paradigmi.
477
Sì
è una creazione analogica sulla base di
sèma.
478
Questa forma è una creazione analogica sulla base di quella di 3a pers. singolare.
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