Layout 1 - page 72

male, mentre per la seconda è addirittura l’unica possibile
216
; cf., per esempio:
zvi-
neèr’s^a lù
“avvicinarsi a lui” (ma anche, al limite,
zvineèr’so’gh
),
zlontareèro’s^da
loór
“allontanarsi da loro”,
andeèr^con lè
“andare con lei”.
Diversamente dall’italiano, che preferisce l’aggettivo
solo
“sostantivato”, il dia-
letto parmigiano usa i pronomi personali retti dalla preposizione
da
con la funzione
di modificatore per escludere l’eventualità che altri individui collaborino con quelli
denotati dal soggettoo siano semplicemente compresenti; cf., per es.,
a faàg^còl^la-
voór^chì damì
“faccioquesto lavoroda solo”,
j én^gnùda loór
“sonovenuti da soli”.
Va ricordata la frase idiomatica
l’é^da lù cmé’^n càn
“è solo come un cane”.
§ 2. I segni della classedel pronomedimostrativo
Nell’ambitodellacategoriadel pronome i dimostrativi si distinguonoperché sono
deittici il cui referente viene identificato sulla base della localizzazione spaziale ri-
spetto al parlante e agli altri protagonisti dell’atto comunicativo.
La classe del pronome dimostrativo comprende i due lessemi
còst
(
e
) “questo” e
còl
“quello”.
Tabelladelle forme
sing.masch. sing. femm. plur.masch. e femm.
còst
(
e
)
217
“questo”
còsta
“questa”
còsti
“questi, queste”
plur.masch. plur. femm.
còl
218
“quello”
còla
“quella”
còj
219
“questi”
còli
“quelle”
Con
còst
(
e
) si fa riferimento ad entità vicine al parlante,mentre con
còl
ad entità
lontane rispetto ad esso. Se la prospettiva spaziale vienemessa in secondo piano, il
significato di questi lessemi tende a convergere
220
: essi acquisiscono una semplice
funzione anaforica affine aquelladell’articolodeterminativo, che si riscontra siaper
216
Ciò è una conseguenza del fatto che i pronomi tonici possono essere retti da qualsiasi
preposizione,mentre con quelli atoni non è ammesso l’uso delle preposizioni.
217
E’ riconducibile a lat.
eccu
(
m
)
istu
(
m
) (cf. Lausberg, op. cit., vol. 2°, p. 138), da cui
deriva pure it.
questo
: il nesso
ku
(it.
qu)
si è semplificato in
k,
con conseguente spostamento
all’indietro (cioèverso
o
)dellavocale successiva; lavocale finaleècaduta, sicché
e
di
còst
(
e
)
si spiega come aggiunta del dialetto parmigiano. Per la collocazione di
còst
(
e
) nell’ambito
dialettale dell’Italia settentrionale, cf. Rohlfs, op. cit., vol. 2°, pp. 205-206.
218
E’ riconducibilea lat.
eccu
(
m
)
illu
(
m
) (cf. Lausberg, op. cit., vol. 2°, p. 138), dacui de-
riva pure it.
quello
: anche inquesto caso il nesso
ku
(it.
qu)
si è semplificato in
k,
con conse-
guente spostamento all’indietro (cioè verso
o
) della pronunicia della vocale successiva (cf.
Rohlfs, op. cit., vol. 2°, p. 206).
219
Primadi cadere,
i
finaledi origine latinahapalatalizzato
l
, che si èpoi trasformata in
j
.
220
Per dirla in altre parole, l’opposizione tra i due si neutralizza.
59
1...,62,63,64,65,66,67,68,69,70,71 73,74,75,76,77,78,79,80,81,82,...329
Powered by FlippingBook